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Cosa rimane del Novecento? Ci siamo davvero lasciati per sempre alle spalle i suoi sogni, le lotte, le ombre? È sul filo di queste domande che si muove la scrittura di Helena Janeczek, il suo talento nell'indagare le vite di personaggi normali che, incrociando i grandi rovesciamenti della Storia, diventano destini eccezionali capaci di consegnarci, nel racconto immaginato, il senso di un'eredità collettiva. Ripercorrendo gli i...

«Due cose non si possono guardare in faccia: il sole e la morte» ha scritto La Roche-foucauld nelle sue Massime. La visione diretta della grande luce e del grande buio sono per noi intollerabili. Si può essere ciechi per troppa luce o per troppo buio. Per questo occorre abituarsi gradualmente all'una come all'altro. Ed è proprio così, per gradi, che queste Lezioni di tenebra ci portano al grande buio, al cuo...

Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna. Nella folla seguono altri che sono legati a G...

Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna. Nella folla seguono altri che sono legati a G...

Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna. Nella folla seguono altri che sono legati a G...

Vier blutige Monate lang dauerte es 1944, die von den Deutschen besetzte Abtei auf dem Berg zu erobern. Dafür opferten sich Menschen aus aller Welt: Briten und Amerikaner, Inder, Nepalesen, Maghrebiner, Maori. Und Polen, eine ganze polnische Armee aus Ex-Gulag-Insassen, die für Freiheit von Hitler und Stalin kämpften. Unter ihnen 1000 Juden, so wie Irka, die aus dem Getto floh, nur um in Sibirien zu landen. Oder auch Milek, ein jüdisch-polnisc...

»Janeczek verleiht ihrer Heldin etwas Flirrendes, das jeden ansteckt, der näher mit ihr zu tun hatte. Eine überwältigende junge Frau, die versessen auf das Leben war.« Süddeutsche Zeitung Eine der ersten Kriegsfotografinnen der Welt kam aus Deutschland. Sie starb im Spanischen Bürgerkrieg. Gerda Taro war eine unfassbar kühne Träumerin – und eine bildschöne, umschwärmte Femme fatale. Dieser preisgekrönte Roman lässt drei ihrer Weggefährten zu ...

1997 tauchte in Mexiko ein alter Koffer auf- er enthielt drei Pappkartons mit Negativen. Das war die Stunde der Wieder-Entdeckung einer Fotografin, die sich Gerda Taro nannte. In Stuttgart geboren, floh sie vor den Nazis nach Paris. Dort begegnete sie Robert Capa, gemeinsam dokumentierten sie den Spanischen Bürgerkrieg. Sie bezahlte diesen Einsatz mit dem Leben. Zu ihrer Beerdigung in Paris kamen Zehntausende, Robert Capa, Louis Aragon und Pab...

The story of the first female photographer to report from-and who died on-the battlefield. The woman who was one half of Robert Capa.

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Winner of the Strega Prize Gerda Taro, this biographical novel is based on the true story of Gerda Taro, a German Jewish war photographer, antifascist, and the first woman photojournalist to have died while covering the frontline in the Spanish Civil War.

Montecassino, 1944. Per quattro mesi gli alleati tentano di sfondare le linee tedesche. Su quel fronte terribile non sono impegnati solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in Ciociaria: indiani, nepalesi, magrebini e persino un battaglione di maori della Nuova Zelanda. Ci sono i polacchi, un esercito di ex deportati del Gulag che combattono in terra straniera per la libert...

Montecassino, 1944. Per cinque mesi, gli alleati cercano di sfondare la Linea Gustav. Fra le unità che compongono le loro armate non ci sono solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in Ciociaria: indiani, nepalesi e persino un battaglione di maori della Nuova Zelanda. Ci sono i marocchini, colpevoli di stupri di massa e per questo gli unici soldati coloniali ricordati. Ci s...

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This novel hinges on the battle of Monte Cassino, Italy, in World War II, covering the international contingents and their contribution to that victory. The four month long battle at Monte Cassino in southern Italy was one of the bloodiest in World War II. In this highly original novel, Janeczek retells that 1944 battle from the point of view of the Maori, Gurkha, Polish, North African, small-town American and other Allied foot soldiers who fo...

Montecassino, 1944. Durante cuatro meses, en una de las batallas más cruentas de la segunda guerra mundial, los Aliados tratan de romper las líneas alemanas en su intento por llegar a Roma. En ese frente no sólo combaten ingleses y norteamericanos, sino también tropas llegadas de otros continentes: hindúes, nepalesas, magrebíes, maoríes de Nueva Zelanda, e incluso un ejército polaco compuesto por ex deportados del Gulag. Y entre los dos fuegos...

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Montecassino, 1944. Per cinque mesi, gli alleati cercano di sfondare la Linea Gustav. Fra le unità che compongono le loro armate non ci sono solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in Ciociaria: indiani, nepalesi e persino un battaglione di maori della Nuova Zelanda. Ci sono i marocchini, colpevoli di stupri di massa e per questo gli unici soldati coloniali ricordati. Ci s...

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